Spesso,
quando sei al supermercato, non ti rendi neanche conto di quello che
acquisti, o meglio, conosci il prodotto attraverso la pubblicità, ma
non ti curi di ciò che sta dietro ad esso, il processo produttivo e
l’impiego di materiali e risorse per produrlo.
Nel
campo dei detersivi, cioè dove noi operiamo, le risorse sono
utilizzate per elaborare due diversi tipi di prodotto, ovvero il
detergente stesso e il flacone che lo contiene.
Del
detergente parleremo in un'altra occasione, oggi infatti vogliamo
puntare l’attenzione sul contenitore del prodotto.
Prova
anche solo a pensare nell'uso quotidiano di detergenti e prodotti
per la casa, quanti flaconi di plastica hai buttato nella tua vita…
Credi
davvero che una grande azienda non trovi una soluzione più
funzionale per riutilizzare la plastica? Davvero a nessuno nella grande
distribuzione interessa commerciare un prodotto di origine vegetale
alla spina ? la risposta è semplice:
NO.
Se
ci rifletti, ogni volta che getti della carta, un flacone o un
qualsiasi rifiuto, sia che venga riciclato o correttamente smaltito,
crei uno spreco di tempo e risorse, quindi un consumo di energie
inutile.
Se
invece prevenissimo il problema non creando il rifiuto, faremmo un
gesto altruistico per la terra e per gli altri.
Cambiare
una semplice routine, comprare detersivi alla spina… così ogni
componente del nucleo familiare ridurrebbe di 4 kg di plastica ogni anno
il suo impatto ambientale, pensa il risparmio in una famiglia di 5
persone.
È sufficiente modificare le abitudini nel quotidiano per affacciarsi
con occhi nuovi ad un mondo eco-sostenibile!
“Quello
che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano, ma se non lo
facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno.”- Cit.
Madre Teresa di Calcutta
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